La lingua dei segni nelle disabilità comunicative

Autore: 
CHIARA BRANCHINI, ANNA CARDINALETTI

 

Il volume rappresenta il primo tentativo in Italia di raccogliere i contributi pioneristici di logopedisti, psicologi, educatori, studiosi del linguaggio che usano la lingua dei segni italiana nella rieducazione e riabilitazione di bambini e ragazzi affetti da disabilità comunicative provocate da sindromi diverse, quali l'autismo, le disprassie verbali, la sindrome di Landau Kleffner, la sindrome di Down, con o senza sordità associata, ma anche in bambini e ragazzi con disturbo specifico dell'apprendimento.

In tutti i casi descritti, la lingua dei segni italiana ha rivelato le sue potenzialità linguistiche, da una parte offrendo a bambini e ragazzi uno strumento di comunicazione ed espressione, dall'altra sostenendo e promuovendo lo sviluppo e la competenza della lingua vocale.

Nelle intenzioni degli autori e delle curatrici, il volume si rivolge a figure professionali quali educatori, insegnanti, logopedisti, linguisti, ma anche ai genitori di bambini con disabilità comunicative, affinché le esperienze qui raccolte possano aprire la strada ad interventi efficaci e personalizzati attraverso l'uso di uno strumento linguistico prezioso, ancora poco conosciuto e spesso relegato all'ambito della sordità: la lingua dei segni italiana.

Contributi di: T. Bertinotti, M. Bertolone, E. Bolognini, A. Boni, R. Capellino, O. Capirci, M. Castro, A. Cuzzaniti, F. De Grandis, E. Fiengo, P. Garofalo, L. Gibellini, M. Giotto, E. Gobetti, T. Lucioli, L. Michelazzo, R. Morelli de Rossi, A. Pallavicino, V. Pedron, I. Perondi, G. Quartana, J. Raccanello, L. Sabbadini, M. Scagnelli, P. Rinaldi, M. Scala, L. Scursatone, S. Zollo.

Chiara Branchini è ricercatrice di Lingua dei segni italiana all'Università Ca' Foscari Venezia.
Anna Cardinaletti è professore ordinario di Linguistica all'Università Ca' Foscari Venezia.

Franco Angeli Editore – Collana: Lingua, traduzione, didattica – pp. 190 – 1a edizione 2016.