L'editoria italiana nell'era digitale. Tradizione e attualità

Autore: 
a cura di Claudio Marazzini

 

L'opera celebra la grande tradizione del libro italiano antico e moderno. Giancarlo Chiarle apre il percorso con la storia del libro italiano dalle origini della stampa ai giorni nostri, arricchita da una preziosa carta realizzata da Francesco Sabatini con i luoghi in cui nella penisola fiorirono le prime tipografie. La nobilitazione del libro-oggetto attraverso le rilegature d’arte è il tema affrontato da Francesco Malaguzzi, mentre le iniziative italiane e internazionali per la catalogazione e la rivitalizzazione in Internet degli immensi patrimoni delle nostre biblioteche sono argomento della rassegna di Maria Letizia Sebastiani; Marco Biffi illustra la ricca biblioteca digitale dell’Accademia della Crusca. La dimensione europea e internazionale emerge sia dal saggio del presidente dell'Accademia Claudio Marazzini (dieci opere fondamentali italiane nate fuori dei confini d’Italia) sia dal contributo di Lorenzo Tomasin sull’editoria italiana in Svizzera. Enrico Lanfranchi si sofferma sul ruolo storico e futuro dei vocabolari, rifacendosi all’impegno costantemente profuso dall’Accademia della Crusca per il mantenimento e il rinnovamento della tradizione lessicografica. Il saggio si chiude con una serie di interviste ai maggiori lessicografi italiani di oggi (Vittorio Coletti, Tullio De Mauro, Lorenzo Enriques, Giuseppe Patota, Luca Serianni, Raffaele Simone). Andrea Musazzo ha curato il glossario finale che sotto il titolo Le parole del libro raccoglie i termini dell’editoria, della stampa, della tipografia e della rilegatura.

Firenze - Accademia della Crusca - 2014.