Lingue e testi delle riforme cattoliche in Europa e nelle Americhe (secc. XVI-XXI)
Autore:
a cura di Rita Librandi
Atti del Convegno internazionale
(Università di Napoli “L’Orientale”, 4-6 novembre 2010)
Il volume contiene i testi degli interventi presentati al Convegno internazionale svoltosi a Napoli, dal 4 al 6 novembre del 2010. Scopo dell’incontro e dell’opera, avviare una prima discussione sulle strategie di scrittura e comunicazione adottate dalle tante riforme della Chiesa ponendo un focus sui passaggi tra la riforma tridentina e le decisioni sviluppate dalla Santa Sede nello spazio di circa quarantenni che separa il Concilio Vaticano II dai nostri giorni; un arco temporale ampio (così come vaste sono le aree geografiche tenute in considerazione nell'analisi) che permette di cogliere il dipanarsi di un’unica trama e gli esiti di un’azione capillare e ininterrotta.
La trasversalità del Convegno non si limita al tempo e allo spazio ma coinvolge anche le diverse espressioni del sentire religioso, a cominciare dalla letteratura, tema portante della prima sezione del volume che si apre con un saggio di Francesco Bruni sulla diffusione, già nel XVI secolo, di libri che esaltavano santi e beati legati a una particolare regione d’italiana.
Seguono la seconda e la terza parte del volume, rispettivamente dedicate alle lingue e traduzioni della Bibbia e della liturgia nelle lingue – nodo cruciale della contrapposizione tra le tesi del Concilio di Trento e la riforma protestante – e alle scritture mistiche (racconti, lettere) composte da penne femminili; opere spesso frutto di strategie comunicative rivolte al popolo e perfezionate dalla Chiesa nel corso dei secoli, come ben mostrano i saggi che compongono la quarta e ultima sezione.
Franco Cesati Editore, 2013, 8°, pp. 712