Monicelli e il genio delle lingue

Autore: 
Fabrizio Franceschini

 

Questo lavoro si basa su materiali di prima mano: soggetti e trattamenti originali, sceneggiature inedite, pratiche di censura da cui traspaiono battaglie culturali e particolari curiosi (il compenso di Sordi o il previsto ruolo di Modugno ne La grande guerra…).

In copertina non c’è un attore o un regista con la macchina da presa, ma un regista e anzi due, Monicelli e Comencini, con gli sceneggiatori Age e Scarpelli. Le sedute di sceneggiatura, la penna e la macchina da scrivere vengono prima della macchina da presa. Ma le battute più memorabili di Sordi e Gassman, di Salerno e Capannelle, di Tognazzi e dei suoi amici di zingarate si definiscono sul set o anche dopo, in fase di doppiaggio.

Molti, compreso Vittorio Gassman, hanno detto che una, se non la principale, chiave del successo di film come La grande guerra, L’armata Brancaleone e Amici miei è «di natura linguistica». Con gli strumenti della linguistica si vuole render conto delle operazioni testuali compiute, in stretto rapporto con Monicelli, da Vincenzoni, Age e Scarpelli, Benvenuti De Bernardi e Pinelli. Per questi autori è fondamentale reperire effettivi dati culturali e linguistici, per riproporli in termini filmici efficaci o rielaborarli con la deformazione e l’invenzione. Allo stesso tempo  si tiene conto della ricezione del pubblico, perché lo scopo di questi film non è la gloria nelle aule ma il successo nelle sale. Alcuni spettatori riconosceranno certi stili e fonti, altri coglieranno solo gli aspetti più scontati e superficiali, tutti si divertiranno. L’importante è che arrivino, attraverso l'intreccio di comicità e di dramma caro a Monicelli, il «tipico» socio-culturale e linguistico (il «genio delle lingue») che gli autori vogliono comunicare.

La scrittura di questi film e la costruzione linguistica dei loro personaggi aiutano così, in maniera originale, a riflettere sulla storia dell'italiano, sulle sue varietà e sui dialetti della penisola.

Felici Editore, Saggistica – Studi italianistici